mercoledì 21 giugno 2017

Ricami Tudor



Buongiorno a tutti,
sono di nuovo qui, perché devo approfittare di questo poco di tempo libero, volevo solo mostrarvi da dove è partita la mia attuale passione per il ricamo in miniatura.

Ogni tanto riesco a partire per brevi viaggi in Italia. E durante uno di questi mi sono trovata a Firenze in compagnia di mia sorella.
Girando per la città, siamo capitate in uno dei mercatini più famosi, il mercatino dei Ciompi: caratteristico, molto pittoresco, ma, approfittando della sua fama, un po’ caro… Io mi dedicavo alla ricerca di pezzi di vetro, metallo, vecchi bottoni, valvole di ceramica di vecchie lampade ,borchie di ottone, tutto quello che mi suggerisse qualche mini-idea, mentre mia sorella, sensibilizzata 'a forza' all'argomento miniature, vagliava attentamente scatoloni pieni di libri usati,….e qui, oh lei fortunata!!, il ritrovamento di un tesoro:



un po' malconcio, ma bellissimo!
All'inizio ero un po' scettica, dato che il periodo storico trattato non è uno dei miei preferiti, ma dopo averlo sfogliato, letto, analizzato....sono stata conquistata dai ricami, dai mobili dell'epoca con relativi modelli di costruzione,  dai cenni storici sull'uso dei vari oggetti e dai motivi pittorici del tempo, che l'autrice ha studiato ed ha adattato alle miniature. 
 




 
Subito la voglia di ricamare mi ha spinto a cominciare ed ecco i risultati:
 

 

 
  
 
 
 
 e la prima sfida piu' grande:

 

   
 
  ...soddisfatta!!!   

 Belli, colorati, divertenti!
 Queste, pensavo, sarebbero state le prossime sfide ......

 


...ma poi ho visto che qualcun altro ha eseguito questi ricami in maniera superlativa ed io, nel frattempo, ho cambiato gusti......il resto al prossimo post!!!
 
Ciao Ciao

martedì 20 giugno 2017

Intrecci – cestini con la carta

 Titolo :   Intrecci – cestini con la carta

Etichette: cestini, tutorial

Buongiorno a tutti!!!
 dopo anni, anni, anni e...anni di assenza, eccomi di nuovo qui, sperando, questa volta, di riuscire a mantenere l'impegno di questo blog. E' stato un po' come tornare a casa e ritrovare vecchi amici, ma questa volta vi mostrerò gli enormi progressi che ho fatto in questo fantastico mondo delle miniature, specialmente nel ricamo e nella confezione di piante e fiori. Non sono ancora perfetti ma...che divertimento!!!
Intanto potrete curiosare sui miei profili su facebook e tra le mie bacheche su Pinterest (troverete i link a destra di questa pagina...)

Per salutarvi un altro piccolo vecchio tutorial, ma di cosa?  Di CESTINI, anche se ormai il web ne è invaso.. quello che mi interessa maggiormente, nel fare questi oggetti, è la scoperta di materiali d riciclo o quanto meno insoliti, usati per la loro realizzazione.
Al lavoro ci sono diversi distruggi-documenti, uno 'produce' delle striscioline regolari di un cm che possono avere diversi usi. Volevo fare i vasi e contenitori con il metodo del quilling, ma le strisce sono un po' troppo larghe, quindi  ho deciso di incollarle a metà nel senso della larghezza e di ricavare, quindi, delle strisce più sottili ma più consistenti.
Ho iniziato a intrecciarle come illustrato nelle foto



, ho ricavato così un intreccio 'a tela' che può essere utilizzato in diversi  modi: il più semplice è intrecciare dei fondi quadrati o rettangolari o anche circolari e lasciare le strisce libere da ogni lato.
 
Verranno quindi piegate verso l'alto per costituire l'ordito del cesto mentre altre strisce saranno usate per intrecciare le pareti dei cesti.

 Le rifiniture e i manici saranno confezionati a gusto proprio...






 
 
E ora ...arrivederci a presto, spero... :-)


 


venerdì 23 maggio 2014

Tutorial per tinozze, bacili, catini, secchi e....

Ciao a tutti, dopo tanto tempo riesco a finalmente a scrivere qualche parola....

un piccolo tutorial per fare altri oggetti senza por limite alla fantasia e alla creazione di soggetti sempre diversi.
Devo confessare che anche questa è l'idea di un altro miniaturista, che quando ritroverò sarà mia cura segnalare; da questo sono partita e da lì ho proseguito e mi sono...sbizzarrita!
Devo subito avvisare che le tinozze cosiffatte sono estremamente leggere e poco consistenti, e , anche se non si rompono, si piegano facilmente. Naturalmente sono perfette dipinte, disposte nelle room box o riempite con pasta modellabile all'aria (superfluo dire: NON CUOCERE!!!) o con resina, cera, ecc, ecc. Le ho usate anche nel presepe!!!!
Innanzitutto bisogna procurarsi bicchieri e bicchierini di plastica, fogge e disegni diversi ispireranno oggetti e usi diversi...
Tagliare il fondo ad un'altezza adeguata all'oggetto progettato:



 tagliare anche il bordo superiore ad un altezza adeguata all'oggetto progettato, naturalmente sarà più largo quindi perfetto, ad esempio per grandi bacili, vasche da giardino ecc.

Per quanto riguarda il fondo tagliato, noterete che il bordino superiore è un po' sottile e non sempre è realistico, si potrà ovviare al problema con un pezzetto di guaina che ricopre i fili elettrici.
Ce ne sono di diversi tipi e spessori e non potendo descrivere più in dettaglio detto filo, osservate le foto...


La guaina, liberata dal filo interno, sarà tagliata per tutta la sua lunghezza, e spalmata, al suo interno, di colla, quindi, così preparata, sarà inserita sul bordo della 'tinozza'.
Ad ogni buon conto....”l'esempio vale più di mille parole”! Quindi ….meglio osservare le foto!
Per quanto riguarda la parte superiore del bicchiere che abbiamo già tagliato, il procedimento si semplifica, in quanto non ci sarà bisogno di 'creare' il bordino, ma si complicherà per quando riguarda la creazione del fondo...niente paura, avete mai ritagliato delle scatole rotonde dagli 'stampabili' o 'printables' ? Il procedimento sarà lo stesso: disegnate su cartoncino un cerchio della misura che vi serve e tagliatelo a 5 mm in piu, tagliate quindi a zig-zag la parte in eccesso e ripiegate le 'puntine', incollate le puntine all’interno del bordo inferiore della ‘tinozza’!!!
           


A questo punto fare le maniglie con due piccoli pezzi di filo di ferro o filo elettrico, sagomati a C. Lo spessore sarà proporzionato alla grandezza della tinozza, secondo il proprio gusto, ed applicati appena sotto al bordo in posizione diametralmente opposta. Per un effetto più realistico coprire le estremità delle maniglie con dei pezzetti rettangolari di cartoncino sottile, ma queste rifiniture : toppe, chiodi ecc dipenderanno dal gusto personale di ognuno. Anche la verniciatura seguirà il gusto personale...


Per dare l'effetto 'smaltato' ho usato uno smalto bianco satinato per legno e per le parti arrugginite rosso, nero, marrone….sbizzarritevi!, per l'effetto ‘alluminio’: smalto argentato ecc. ecc ecc...
Mi sono divertita a fare questi contenitori, soprattutto perché il rapporto fatica-resa è veramente ottimo!!!




Ciao e….alla prossima||||


mercoledì 5 marzo 2014

Tegola Biancarosa con Bouganville

Buongiorno a tutti!

Qualcun mi avrà dato per dispersa, ma....eccomi di nuovo!
Nello stesso tempo  ho trascurato qualcuno dei miei blog preferiti, ma mi rimetterò in pari con la lettura al più presto, perché sono storie, racconti, vite che mi incuriosiscono e mi interessano molto.

Oggi presenterò una  delle poche 'tegole' che ho fatto, infatti, personalmente, le 'tratto' come fossero pareti di room box...come dagli esempi seguenti:


                                                  …lavori giovanili!!!!!

 Un'amica, invece, voleva una tegola fiorita, che ricordasse la primavera e io mi sono lanciata e l'ho fatta con un sapore un po' più 'estivo', direi...
Ho pensato a quei paesini che si affacciano sul Mediterraneo e che si assomigliano un po' tutti, essendo accomunati da caratteristiche simili per quanto riguarda la natura, la scansione delle stagioni, la vita quotidiana della gente semplice: Spagna, Italia, Grecia

Il bianco smagliante dell'intonaco delle case, che protegge dal sole, il verde intenso della vegetazione, i colori dei fiori, che non mancano mai,  e poi a me....piace il mare!!! ..ma questa potrebbe benissimo essere ambientata in ‘campagna’!..va beh, allora…una campagna mediterranea!!!!
La pianta di bouganville era già ‘…in progress’ e avrei voluto ambientarla adeguatamente: quale migliore occasione!


  
           


Il portoncino di legno: verde, naturalmente, il colore delle persiane, la tendina contro l'assalto delle mosche… le erbe aromatiche alla finestra…

E ancora la luna di terracotta di Eurosia, segno di buonaugurio e di protezione dagli spiriti della notte, la campanella, anche se in questi paesi le porte sono (erano...) aperte e tutti sono (erano...) i benvenuti!
Sì, siamo d'estate, le albicocche cadono dall'albero ed è già tempo di fare la marmellata! (sempre 
lavoro, però...!!!)

e le rondini hanno fatto il nido....



Qualche vaso di fiori e il cespuglio di …!?!... che copre la targa con il nome della casa : Biancarosa!


Un caro saluto a te ...e a tutti voi!